mercoledì 29 marzo 2017

Grano saraceno: curiosità e ricetta nutrilipidomica

Scritto per www.liinutragen.it
Proprietà e benefici del grano saraceno
Il grano saraceno (Fagopirum esculentum) è un “nobile chicco” che appartiene alla famiglia delle Poligonacee e pertanto rientra nel gruppo dei
cosiddetti pseudo cereali.

Vediamo alcune delle sue peculiarità:

  • alto valore biologico delle sue proteine
  • ricco di micronutrienti
  • contiene antiossidanti fenolici
  • buona presenza di fibre solubili e insolubili
  • basso indice glicemico
  • naturalmente privo di glutine

Curiosità sul nobile chicco della tradizione italiana
È stato introdotto in Italia nel Medioevo e rimane ingrediente di ricette tradizionali, soprattutto in Valtellina con i tipici pizzoccheri, o sotto forma di sfarinati nella polenta taragna.
È presente nella dieta vegetariana, vegana e macrobiotica ed è apprezzato da una sempre maggior quota di consumatori che intendono seguire un’alimentazione “gluten free” fatta da alimenti sani.
Si ricorda che chi è affetto da celiachia, deve scegliere un grano saraceno e i suoi derivati che siano certificati dall’assenza di contaminazioni di glutine, purtroppo molto frequenti.

La ricetta NUTRI-lipidomica:
Pizzoccheri di primavera
Un piatto semplice per un pasto sano ed equilibrato.

Ingredienti (per 2 persone)
160 g di pizzoccheri o altra pasta di grano saraceno
200 g di fagiolini o cornetti
1 carota
100 g di ricotta di solo siero (vaccina o caprina)
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
2 cucchiaini di semi di sesamo (opzionale)
1 cucchiaino di sale marino


Preparazione
Mettere i fagiolini in una pentola con acqua fredda e salata. Portare ad ebollizione, quindi aggiungere la pasta e la carota tagliata a rondelle; tenere presente che i fagiolini necessitano di 15-20 minuti di cottura.
Scolare il tutto e riporlo nella stessa pentola aggiungendo la ricotta, l’olio e i semi di sesamo.
Scaldare per amalgamare gli ingredienti e servire.

Articolo a cura di:
Dr. Francesco Bonucci – Biologo Nutrizionista - Forlì

I consigli alimentari presenti nell’articolo non sono da intendersi sostitutivi di un piano alimentare personalizzato e sono da adattare ai casi specifici.

Nessun commento:

Posta un commento